Malattia del buco del Discus o Hexamita

La malattia del buco del Discus è causata da un'infezione virale, batterica o parassitaria interna specificamente flagellati,o da un parassita protozoico chiamato Spironucleus o Hexamita.Se non diagnosticata e curata tempestivamente,potrebbe portare alla morte il pesce.D'altro canto non tutti i fori sulla testa o sul laterale del discus sono attribuibili alla famigerata "Malattia del Buco" di tipo batterica o parassitaria,ma anche semplicemente da carenze vitaminiche ,oligoelementi e sali minerali,infatti tutti questi elementi vengono a mancare o ridursi drasticamente a causa di tanti fattori tipo alimentazione povera e non variegata,sistemi di filtraggio super prestanti,scarsa qualità dell'acqua,scarsi cambi d'acqua,vecchiaia degli animali ecc ecc.per questo motivo spesso il problema si risolve reintegrando questi elementi mancanti.

Quando il discus è affetto dalla malattia del buco,si possono notare dei forellini sulla regione frontale oppure sopra gli occhi,ci potrebbero anche essere delle lesioni della pelle sulle zone laterali del pesce,talvolta da queste lesioni fuoriescono dei filamenti di muco,il tutto spesso è associata all' inappetenza e alle feci bianche.

Come preannunciato precedentemente le cause di questa malattia possono essere molteplici e di varia natura,ad esempio :

-Hexamita è un parassita flagellato che si insedia in principio nel tratto intestinale ,per poi propagarsi ad altri organi interni come cistifellea ,milza,reni ,fino ad arrivare alla zona frontale dove compariranno i classici buchetti da cui spesso escono filamenti di muco che contengono larve parassitarie.

-Carenza di vitamine,sali minerali ed oligoelementi,infatti la carenza di questi elementi spesso è causata da ripetuti cambi d'acqua con acqua d'osmosi senza aggiunta di sali,filtrazione intensiva la quale spesso impoverisce l'acqua di qualsiasi nutriente.

- Cattive condizioni dell'acqua con cambi molto carenti e sovraffollamento ;

- Alimentazione continuata solo con alimenti congelati come pastoni ,chironomus ,artemie,cozze ecc ecc. 

- Aumento del livello di stress che spesso è anche causa di questa malattia.Lo stress può influenzare il sistema immunitario dei Discus,di solito questo tipo di malattia colpisce soggetti anziani dove le difese immunitarie sono più deficitarie .

Questo tipo di malattia nel discus non è difficile da debellare a patto che venga diagnosticata e curata tempestivamente,vediamo come:

Come primo step se possibile isolare il pesce malato in un acquario a parte, di quarantena, onde evitare di contagiare anche gli altri pesci ed anche perchè l'acquario di quarantena sarà completamente spoglio di arredi e ghiaini e quindi i curativi avranno più effetto.

L'acquario di quarantena dovrà essere non grandissimo 50/100 litri massimo,dovrà essere allestito con filtro meccanico caricato con lana di perlon o cartucce di spugna blù, con una pompa sommersa di adeguate proporzioni che muova la superficie dell'acqua ,riscaldatore adeguato ai litraggi dell'acquario (1w a litro circa),fondamentale l'areatore proporzionato al volume dell'acquario che consiglierei di montarlo ad un'Bio ceramic filter anzichè alla semplice pietra porosa, (andrebbe anche bene),che non dovrebbe mai mancare quando si usano i curativi,l'illuminazione non troppo potente in modo da non stressare il pesce.L'acquario dovrà essere "nudo"senza alcun arredo ne ghiaino di fondo,semmai solo un eventuale oggetto che funga da riparo.Il primo carico di acqua dell'acquario di quarantena si potrebbe fare con la stessa acqua dell'acquario "principale",in modo da poter trasferire il pesce immediatamente senza dover aspettare giorni per la preparazione dell'acqua NUOVA.Fatto questo lasciare l'illuminazione spenta in modo che il pesce famigliarizzi con il nuovo ambiente senza stress e procediamo con la cura....

I prodotti in commercio specifici per la cura di questa malattia ne sono tanti,ma la maggior parte di essi sono irreperibili in Italia perchè vietati (non so il motivo),quindi cosa e come fare?Un'alternativa sarebbe usare il principio attivo "Metroidazolo",contenuto in molti farmaci ad uso umano ad esempio il Flagyl ,ma anche in questo caso ci sono delle difficoltà,1 sarebbe vietato acquistare farmaci umani per usi veterinari,2 ormai il Flagyl non sortisce quasi più nessun effetto,3 bisognerebbe saper dosare il prodotto in modo corretto. 

Una terapia valida che ha riscontrato un certo successo è data dall'abbinamento di due farmaci a base di olii ed essenze vegetali dell'azienda italiana GreenVet,che opera da anni in campo zootecnico,i prodotti sono usati liberamente in ittiocultura e possono essere acquistati e venduti senza alcun divieto.I prodotti sono il Gill Fish che verranno dosati in acqua ed il Carpagel che come dice il nome è una sorta di pomata che va applicata direttamente sui buchini del discus.

Procedimento al dosaggio,in primis assicuriamoci che la pompa filtro muova bene la superficie dell'acqua,l'areatore sia acceso con un flusso abbondante,e portiamo lentamente la temperatura sui 29°.

Gill Fish:Dosare 1,5ml di Gill Fish ogni 100 litri di acqua dell'acquario ogni giorno per 5 giorni consecutivi.I pesci dopo il dosaggio possono sembrare un po letargici a causa di alcuni componenti che hanno effetto sedativo.Non usare il prodotto se in acquario sono presenti crostacei.Se i pesci mangiano o appena torneranno nuovamente a mangiare si può usare il Gill fish inubidendo il cibo,quindi diluire 5ml di prodotto in 200ml di acqua e metterla in uno spruzzino e vaporizzare su granuli pastoni ed altro. 

P.S.Spesso i pesci affetti da questa patologia sono abastanza restii a nutrirsi con granuli e pastone,quindi consiglio di provare a cibarli con alimenti più "profumati ed appetibili" tipo chironomus ed artemie congelati.Essendo questi alimenti molto leggeri per evitare che al loro scongelamento fluttuino nell'acqua venendo risucchiati dal filtro,spegnete per circa 30/50 minuti la pompa del filtro e ridurre al minimo le bolle dell'areatore,trascorso questo tempo rimuovere delicatamente, con un retino il cibo non consumato e far ripartire il filtro ed areatore a pieno regime.

CarpaGel: Gli effetti sono gli stessi del Gill Fish ma agisce localmente.Bagnate un panno su cui adaggerete su di un lato il discus,con della carta assorbente da cucina tamponate la zona dove si trovano i buchi in modo da asciugare un pochino la superfice dove verrà poi applicato il carpagel.Questa operazione va fatta tutti i giorni se si tratta di un'esemplare di media taglia ,e una volta ogni due giorni per esemplari di grossa taglia,(la frequenza è solo per una questione di stress che spesso aumenta all'aumentare della taglia del discus).

Questo trattamento va fatto ad oltranza fino a guariggione avvenuta,tra un trattamento ed un'altro effettuare cambio parziale di acqua del 40% con aggiunta di biocondizionatore e filtrare con carbone attivo,lasciar riposare il pesce in acqua "pulita" per circa 5/6giorni prima di riprendere un nuovo ciclo.

Quando il pesce sarà guarito lo potrete riportare nell'acquario di comunità.

Per la gestione dell'acquario e per prevenire nuove infestazioni,si consiglia cambi d'acqua periodici usando biocondizionatore,batteri nitrificanti,sali minerali ed oligoelementi ,mantenere sempre pulito l'aspetto generale dell'acquario ed alimentare più volte al giorno inumidendo il cibo con un complesso vitamine.

Questo trattamento è solo frutto di mie esperienze nel tempo.Spero con questo articolo di essere d'aiuto a qualcuno.Per qualsiasi ulteriore info non esitate a contattarmi .Ciao by Peppe.

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